Olandese ciuffato sparviero

Olandese ciuffato sparviero

lunedì 30 dicembre 2013

A volte ritornano (per fortuna)

Buongiorno a tutti! Mi scuso moltissimo per questa lunghissima assenza dal blog ma tra gli esami di maturità, i test e gli animali non sono più riuscito a scrivere.
Nel frattempo nel mio pollaio sono avvenuti importanti cambiamenti, soprattutto per quanto riguarda gli animali, tra chi se n'é andato e chi é arrivato. Ho deciso fermamente quali erano le mie priorità di allevamento e quali le razze che mi interessavano e mi coinvolgevano, che avrei voluto selezionare e portare avanti.
Nel mio allevamento sono attualmente in riproduzione le seguenti razze e colorazioni: Moroseta nana con barba, Chabo setoso frumento, Olandese ciuffata nana, Barbuta di Anversa Quaglia.
A breve metterò foto e nuovi post! A presto :)

venerdì 10 maggio 2013

Polli, questi sconosciuti.

Ciao a tutti, stasera voglio parlare un po' in generale dei nostri amici pennuti, aspetti di tutti i giorni sui quali anch'io ignoravo molte cose.
Recentemente ho assistito ad una conferenza sugli animali da cortile e i loro comportamenti. Si sono soffermati in particolare sulla figura del gallo e i suoi comportamenti nella gerarchia del pollaio. Una cosa che mi ha colpito molto tra le tante interessanti dette è che il gallo può controllare il flusso di sperma che immette in una gallina, ovvero esso può decidere di 'conservare' il seme migliore per la gallina che secondo lui è più in grado di procreare e allevare la prole, per la sua preferita insomma. La rimanenza poi la destina alle altre galline del suo harem. La preferita di solito è scelta in base al suo ruolo gerarchico (se è forte nella scala sociale, avrà più probabilità di far schiudere e crescere una discendenza forte). Anche la gallina comunque ha   un certo 'controllo sulle nascite': infatti essa è capace di espellere completamente il seme del maschio dopo l'accoppiamento. Sono più furbi di quanto si pensi insomma! E  questo introduce l'altra notizia che mi ha incuriosito: il gallo emette un caratteristico suono quando, trovato del cibo particolarmente prelibato, richiama le femmine per donarglielo galantemente. E' stato osservato che il gallo è capace di simulare questo comportamento anche quando non ha niente da offrire, solo per attirare le femmine e potersi accoppiare.

Dalla mia esperienza posso dire che questi animali meritano tanto e sono tra i più interessanti da osservare. E'   bello vedere come si relazionano tra loro maschi, femmine e pulcini. In particolare ho potuto vedere bene i comportamenti delle mie Moroseta (la razza che ho da di più) e posso dire che i galli si sono rivelati fantastici sotto l'aspetto della cura dei pulcini e per l'accudimento delle femmine (soprattutto durante il periodo della cova). Sono però anche molto focosi, e possono creare problemi alle galline se in un gruppo c'è più di un gallo e poche femmine. A riguardo la cosa più strana che ho notato è che il mio 'vecchio' Moroseta bianco si accoppia unicamente con le galline della sua razza e scaccia tutte quelle di altre razze, come se le sapesse riconoscere! Non so da cosa dipenda questo comportamento, ma continuerò a osservarlo bene.
Uno dei miei momenti  in cui sin da piccolo mi incuriosivo ad osservare i polli era quando stavano per andare a dormire: l'ultime beccate al mangime, tutti i rituali e la conquista del posto preferito (che coincide con il posatoio più alto nelle razze più atte al volo come le Valdarnesi bianche, Livorno..).
E voi? Osservate mai i vostri animali? Saluti M.

(Chabo coppia frumento a penna serica)

martedì 7 maggio 2013

Prima volta in incubatrice

Salve! Oggi vi parlo della mia prima volta che ho utilizzato l'incubatrice e sulla schiusa artificiale. Tutto è iniziato con un regalo che mi è giunto pochi mesi fa: una covatutto 12 usata pochissimo, della quale il proprietario non sapeva che fare. Così incuriosito ma anche molto diffidente ho provato ad incubare qualche uovo. Purtroppo molte di queste si sono rivelate chiare ed è riuscito a schiudere solo uno. Questo però non ha avuto buona sorte: sin da subito avevo notato che non era molto attivo e non riusciva neanche ad aprire gli occhi. Confidando però che fosse solo una fase passeggera lo avevo affidato ad una chioccia a cui erano nati i pulcini il giorno prima (tutti Wyandotte come il piccolo nato in incubatrice). Il giorno dopo con delusione ho notato che aveva una zampetta inferma e non riusciva a camminare. Ho provato a fasciarlo ma non riusciva a far niente, neanche a reggersi. Dopo pochi giorni purtroppo non ce l'ha fatta. Da questa vicenda ho intuito che qualcosa non era andato, infatti con la chioccia le uova della stessa razza erano schiuse perfettamente e con l'incubatrice era nato un pulcino non sano. Sicuramente una percentuale di colpa era da imputare, come nella maggior parte delle volta che si incuba artificialmente, al tasso sbagliato di umidità, elemento tra i più influenti in una schiusa artificiale. Uno sbaglio di tale fattore può provocare storture del becco, delle dita delle zampe o delle zampe stesse ed altro..
Provandoci una seconda volta con più attenzione, le uova di Phoenix e di Cocincina hanno avuto normali percentuali di schiusa.

Da questa esperienza ho capito che le nascite con l'incubatrici non sono affatto semplici. E' vero che questo macchinario ti da la comodità di far nascere dei pulcini nel periodo che più conviene e a proprio piacimento, ma serve gran pratica per conoscere i tassi giusti di umidità e prontezza nel saper intervenire quando qualche pulcino ha qualche problema in fase di nascita o dopo. Con le chiocce non ho mai dovuto preoccuparmi di questi aspetti, i pulcini (tralasciando le uova chiare) sono sempre nati senza problemi. Continuo quindi a preferire il metodo naturale, anche se non è certo privo di attenzioni e 'ammattimenti' vari. Però la gioia che mi da una gallina con i suoi piccoli e la tenerezza che provoca mi ripaga di tutto. Posto come sempre qualche foto, saluti M.







Una volta asciutti e affidati alla chioccia che aveva uova di stessa razza con stesso giorno di nascita 


domenica 31 marzo 2013

Fam. Chabo

Salve, per rimanere in tema pasquale di pulcini vi presento i miei polli in miniatura, gli Chabo Pigolo e Puffetta . Sono con me quasi da un anno e sto imparando a conoscerli piano piano. Per ora sto notando che al contrario degli altri non amano troppo camminare e stare fuori (soprattutto il gallo che ha la taglia delle gambe standard, cioè cortissime), piace molto loro stare dentro la casetta a mangiare e ad osservare gli altri :).  Sono anche molto sensibili al freddo, in inverno quindi è preferibile tenerli al riparo il più possibile e proteggere cresta e bargigli (che sono abbastanza grandi in questa varietà) con della vasellina. I miei Chabo sono resi ancor più particolari perchè sono a penna setosa, quindi hanno un tipo di penna destrutturata come le Moroseta e non il classico piumaggio della Chabo normale. La gallina per quanto ho potuto osservare nella mia limitatissima esperienza, non è una grande ovaiola, depone un po' di uova  (c'è da dire che è molto giovane ed ha iniziato a febbraio a deporre la prima volta) e poi cova. Il lato più apprezzabile di questi polli è il loro carattere: sono piccini, il che li rende simpatici alla vista, poi hanno un carattere docile e tranquillissimo, mi stanno sempre vicini e non si fanno problemi a mangiarmi dalle mani. Sono anche mediamente tolleranti coi loro simili, con loro infatti risiede la piccola Moroseta chioccia che ho mostrato precedentemente. Di seguito mostro qualche foto da quando li presi a ora, spero che vi piacciano. Saluti M.!






giovedì 28 marzo 2013

Il resto delle Moro


Hi! Queste sono le altre Moroseta che stanno da me: le prime due sono Rossella e Belle. La prima è nana con barba perniciata oro chiaro (colore non in stardard), la seconda è perniciata oro nana in standard con sangue americano (diversa dalla tipologia europea). Rossella attualmente è chioccia e con un solo pulcino nato purtroppo (quello del mio primo post in questo blog). Resta da presentare l'ultima arrivata, Regina, perniciata oro chiara, la mia "piccolina". Quando arrivò, data la sua giovane età, non la misi insieme ai Moroseta adulti ma con una giovane coppietta di Chabo. Ora si è talmente abituata a stare con loro che non li vuole più lasciare! :) Attualmente anche lei è in cova, spero in bene per la schiusa! 
Regina e Rossella sono le più sveglie del gruppo, non si fanno problemi a litigare di brutto con la matriarca, Gina (la Moroseta bianca) e chiunque non gli stia troppo simpatico. Si stanno rivelando però delle buone chiocce.  Per le Moroseta è tutto, saluti M.

                                                                        Belle
                                                                     Rossella


                                                                   Regina



martedì 26 marzo 2013

I miei primi polli

Salve! Inizio la presentazione dei miei animali con la prima coppia con cui ho iniziato quest'avventura..  dei Moroseta bianchi nani con barba,  Gina e Biagio.
Gina è stata la prima in assoluto, la comprai durante una festa di un paese vicino al mio insieme ad un'altra gallina Moroseta che purtroppo era affetta da handicap. Aveva infatti il becco incrociato, una grave malformazione che si può presentare in pulcini nati prevalentemente con l'incubatrice (indice di tasso di umidità sbagliato durante l'incubazione). Questo la affaticava molto nel cibarsi e purtroppo durante l'inverno non ce la fece, lasciando sola l'altra gallina, Gina. Così decisi di prendere un gallo per far compagnia alla gallinella (un gallo non troppo in standard, ma allora non lo sapevo) e si dimostrarono sin da subito una coppia molto affiatata. Gina la gallina nel tempo si è dimostrata un' ottima chioccia; fin ora le galline sono state le uniche fonti di nascita di pulcini da me, non ho mai usato incubatrici. Biagio per me è bellissimo e si è messo in luce come animale veramente tenace, coraggioso e soprattutto dolce. Dolce perchè si è sempre preso cura della sua compagna chioccia e dei pulcini con molta pazienza, facendogli egli stesso da mamma (li teneva anche sotto di se la notte insieme alla gallina); tenace e coraggioso perchè è riuscito a sopravvivere ad un tragico attacco notturno da parte di predatori che mi portò via le mie nuove selezioni di perniciati oro.
Allego qualche foto di questa coppietta e spero che vi faccia piacere leggermi, prossimamente presenterò gli altri membri del mio gruppo. A presto! M.









giovedì 21 marzo 2013

Benvenuti!

Benvenuti nel mio blog! Sono un ragazzo appassionato di animali, soprattutto di avicoli ornamentali. Ho iniziato il mio "allevamento" con una coppia di galline Moroseta bianche comprate ad una fiera, e da lì ho iniziato a conoscere il mondo dei polli. Tra gioie e dolori sono arrivato ad oggi con qualche volatile in più e soprattutto ho imparato a conoscere meglio questi stupendi animali. Spero che tramite il mio blog anche chi considera i polli animali di bassa lega incapaci di stabilire un legame con noi umani, si ricreda e si appassioni come me. Prossimamente vi presenterò i miei animali e vi racconterò le mie esperienze fatte fin'ora. Per ora un grande saluto e spero di non annoiarvi.. a presto! M.